All’Ullevaal Stadium di Oslo si disputa la partita di qualificazione ai Mondiali del 2026 nel continente americano. Si tratta del primo incontro della fase qualificativa, per i nostri beniamini.
Vi sono sedici posti destinati alle nazionali europee. Accedono direttamente le dodici prime classificate nei rispettivi gironi, mentre le squadre che si classificano seconde, invece, dovranno giocarsi la qualificazione ai playoff.
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ITALIA ALL’ESORDIO NELLA FASE QUALIFICAZIONI
La Norvegia sta attraversando un periodo molto proficuo: nell’ultima partita disputata il tre marzo scorso, per esempio, ha battuto Israele per 4 a 2. In generale, in quest’avventura delle qualificazioni ai mondiali 2026, la Norvegia ha conseguito due vittorie e non ha mai perso. In attacco, sono stati bravissimi, con una media di 4.5 gol. Gli scandinavi occupano la prima posizione del Gruppo I, mentre l’Italia è al quarto posto, non avendo ancora disputato alcun match. Nelle ultime cinque partite la nostra Nazionale ha vinto solo due volte, pareggiato una volta, e perso due volte. L’ultima volta che le squadre si sono affrontate in una qualificazione ai Mondiali risale al 4 giugno 2005 – ben 20 anni fa – sempre all’Ullevaal Stadium. In quella circostanza, la partita terminò con un pareggio: 0-0. Questa volta, dovremmo fare qualcosina in più.
NORVEGIA: ULTIMA APPARIZIONE NEL 1998
La Norvegia manca da un Mondiale da oltre un quarto di secolo. L’ultima sua partecipazione alla manifestazione calcistica più importante, risale al 1998, dove venne eliminata proprio dall’Italia grazie ad un gol di un certo Christian Vieri. Atri tempi. La squadra di Stale Solbakken è la rivale più accreditata nella corsa al primo posto del Girone I europeo, che comprende anche Estonia, Israele e Moldavia. Naturalmente, il giocatore che darà più pensieri ai nostri resta la stella del Manchester City Erling Haaland, il quale proverà a portare la sua nazionale in America. Bisogna stare attenti anche a Martin Ødegaard, capitano della Norvegia, considerato da tutti come il cuore creativo dei vichinghi.
ITALIA: EMERGENZA DIFESA
Momento sfortunato per Spalletti, che dovrà fare a meno di diverse pedine fondamentali a causa dei soliti infortuni. Il problema principale riguarda la difesa, dove Coppola potrebbe giocare a partire dal primo minuto. A disposizione anche Ranieri e Rugani, mentre Zappacosta e Udogie giocheranno sulle fasce. In attacco, non sarà disponibile Kean. A segnare dovrà pensaci Retegui, con Raspadori e Tonali a dargli manforte. La regia sarà affidata a Rovella. Ecco la formazione che scenderà in campo con lo schema 3-4-2-1: Donnarumma; Di Lorenzo, Coppola, Bastoni; Zappacosta, Barella, Rovella, Udogie; Raspadori, Tonali; Retegui. A disposizione: Meret, Carnesesecchi, Dimarco, Gatti, Ricci, Orsolini, Casadei, Rugani, Frattesi, Lucca, Ranieri, Cambiaso.
