La lunga saga del trasferimento di Greenwood è terminata la scorsa settimana, quando l’attaccante ha lasciato lo United per il Marsiglia. Secondo la rivista sportiva The Athletic, l’ex allenatore del Brighton De Zerbi ha avuto un ruolo fondamentale nel suo trasferimento, con l’italiano che, secondo quanto riferito, chiamava Greenwood e suo padre Andrew ogni giorno, mentre la squadra della Ligue 1 francese cercava di ottenere la sua firma.
IL RUOLO DI DE ZERBI NELLA DECISIONE DI GREENWOOD
Nonostante le critiche verso Greenwood da parte di diversi tifosi del Marsiglia, i quali hanno evidenziato i guai con la legge del giovane talento (Greenwood è accusato di tentato stupro, aggressione e comportamento coercitivo e controllante), De Zerbi ha difeso a spada tratta il ventiduenne. Da buon padre di famiglia, infatti, alle suddette critiche ha risposto: “Quello che posso dire è che una volta che un giocatore firma con il Marsiglia, tutti i giocatori, diventa come un figlio per me e lo proteggerò da chiunque. Se devo tirargli le orecchie o metterlo contro il muro lo farò, ma davanti alla gente lo difenderò come un figlio”. The Athletic sostiene che sono state proprio le affermazioni del bravo allenatore italiano, oltre alle continue telefonate, a convincere Greenwood a scegliere il Marsiglia.
GREENWOOD E LE ALTRE TRATTATIVE
Greenwood, che ha firmato un contratto quinquennale con il Marsiglia per 23,3 milioni di sterline (30 milioni di dollari), è stato oggetto di negoziazioni anche con Lazio, Barcellona e Getafe, ma alla fine ha lasciato lo United per il Marsiglia. La scorsa stagione ha segnato 10 gol e fornito sei assist giocando nella Liga spagnola per il Getafe.
Il fatto che abbia scelto la Francia come sua prossima destinazione, dimostra l’importanza di un allenatore anche al di fuori del campo: se De Zerbi non avesse dimostrato il suo carisma e personalità nel gestire la trattativa, Greenwood avrebbe scelto altri lidi.